Up Al Bivacco Zamboni (2007 m.) con lungo giro ad anello da Madonna delle nevi il 5 luglio 2013 Slideshow

Io e l’amico Enzo, dal Rif. Madonna delle Nevi (1336 m.) , parcheggiata l’auto, attraversato il ponticello, imbocchiamo sulla sx il sentiero 124-111 che percorriamo per circa 15’ per poi prendere sulla sx il sentiero 124 per il Bivacco Zamboni.
L’ERSAF , nel contesto della Foresta Azzaredo Casù, ha trasformato il 124 in una mulattiera molto bella e curata, che con ripide serpentine si alza nel bosco fino a passare alla Baita Casù (Cassù, 1633 m.) , rudere recuperato a deposito e rustico ricovero d'emergenza.
Bella la salita nella pineta su un sentiero-mulattiera con numerosi tornanti, ora meno faticosi, che, superata la Baita Casù, ci porta con bel traversone alla stazione superiore di una nuova moderna teleferica.
Raggiungiamo la Casera Azzaredo (1795 m.) dove sostiamo un momento in compagnia del mandriano Alessandro.
Salendo incrociamo tanti pannelli esplicativi presenti sul sentiero, molto chiari e interessanti, ci alziamo nel pascolo e , oltrepassata Baita Arletto (1806 m.) , ci portiamo nel vallone che poco sopra si trasforma nella bella conca di origine glaciale che ospita in posizione centrale il Bivacco Zamboni (2007 m.) con tanto di fontana e rusticamente arredato all’interno.
Sostiamo un bel po’ anche per un bel pranzetto al sacco ed arrivano in nostra compagnia due amici escursionisti di Bergamo, padre e figlio e sostano un momento, di passaggio, due escursionisti svedesi che da anni vengono in Italia a percorrere i sentieri orobici.
Ripreso il cammino, sul 101, saliamo verso la bocchetta (mt. 2090) di cresta del lungo crinale del M. Azzaredo.
Proseguiamo scendendo per ripida discesa fino a giungere alla Baita di Piedevalle (mt. 1944), situata alla base di un insolito pianoro formatosi in seguito al riempimento di un piccolo lago alpino, ora non azzurro ma verde per erba di romice.
Continuando lungo i fianchi del Pizzo Rotondo, raggiungiamo il Laghetto di Cavizzola. (mt 1792 m.)...quest’anno (2013) , viste le abbondanti nevicate e piogge, con un bel po’ d’acqua . Qui, lasciato il sentiero 101 delle Orobie, imbocchiamo il 111, che presto diviene anche ‘Sentiero delle Casere’ .
Abbassatici di quota incontriamo la Casera dei Siltri (mt. 1726), gestita dal Comune di Sorisole (BG).
A questo punto, anziché scendere a dx . sul 111 , proseguiamo dritti sul Sentiero delle Casere , inoltrandoci in un bel lariceto con rigoglioso sottobosco di rododendri in fiore e pianticelle di mirtillo. Raggiungiamo così Baita Costa Piana (1716 m.) , su un grande verde pianoro pascolivo, affacciato sulla Val Terzera.
Scendiamo quindi alla Casera Terzera (1600 m.) , raggiunta ora dalla strada gippabile da poco costuita, che percorriamo in discesa per un bel tratto (segnavia 115) fino ad abbandonarla e scendere a dx sul sentiero di raccordo che ci porta direttamente al Rif. Madonna delle nevi, dove sostiamo per un ristoro al Ristrante 'La Genzianella'.

.Un gran bell’anello di percorso a livello E adatto per tutte le gambe un po’ allenate e disposte a percorrere 11 Km. Provare per credere !

PERCORSO ANELLO

Madonna delle nevi (1336 m.) > Sentiero 124 > Baita Cassù (1633 m.) > Casera Azzaredo (1795 m.) > Baita Arletto (1860 m.) > Bivacco Zamboni (2007 m.) > sul sentiero 101 - Bocchetta d’Azzaredo (2090 m.) > Baita Piedevalle (1944 m.) > Laghetto di Cavizzola (1792 m.) > sul sentiero 111 - Casera Celtri – dei Siltri (1726 m.) > sul Sentiero delle Casere Baita di Costa Piana (1716 m.) > Casera Terzera (1600 m.) > sul Sentiero 115 > Madonna delle nevi

DISTANZA: 11 Km.
TEMPI: 5 ore l'intero anello
DIFFICOLTA’: E
DISLIVELLO : 754 m.
ACQUA: presente

 


01 Al Bivacco Zamboni (2007 m.)
02 Bivacco Zamboni - Tracciato GPS - 1
03 Bivacco Zamboni - Tracciato GPS -2
04 Partiamo dal Rif. Madonna delle nevi (1336 m.)
05 Mucche a riposo dopo colazione...
06 Imbocchiamo il sentiero 124-111
07 Margherite con cascatella...
08 fiore di bardana ai bordi del ruscello.....
09 fiore di bardana con maggiociondolo...
10 bardana con cascatella...
11 bardana con cascatella...
12 margehrita con ospite...
13 maggiociondolo o. 'lugliociondolo'...
14 prendiamo a sx il sentiero 124 per Bivacco Zamboni
15 salendo a decisi tornanti per l'abetaia...
16 sentiero ben sistemato e ben tenuto...
17 tutt'uno con le radici degli abeti...
18 si sale bene anche se in decisa salita...
19 Alla Baita Cassù (1633 m.)...
20 Alla Baita Cassù (1633 m.)...
21 pigna...sola sul sentiero...
22 dalla pineta usciamo nei pascoli con fiori di timo..
23  ed estese fioriture di rododendri...
24 estese fioriture di rossi rododendri...
25 qui si unisce al 124 il 124A che sale dalla Fracccia
26 124 sopra, 124A sotto...
27 incontriamo Alessandro, mandriano della Casera Azzaredo, col piccolino...
28 insieme andiamo alla Casera...
29 Casera Azzaredo (1795 m.)
30 Buongiorno !
31 Stalla della Casera Azzaredo (1806 m.)
32 Vista verso il Monte Cavallo e la sua cresta di salita...
33 sì, dev'essere bella la salita in cresta !
34 Cima del Monte Cavallo (2323 m.)
35 Baita Arletto (1860 m.)
36 bel fondo gradinato !
37 sguardo indietro alla Baita Arletto...
38 Panoramica verso la vallata di Mezzoldo e S. Marco...
39 Panoramica verso Siltri e Cavallo...
40 comtinua la morbida salita...
41 gialle fioriture con vista in Cavallo...
42 fiori di pinguicola...
43 distese di rododendri...
44 Baita Laghetti (1963 m.)
45 Baita Laghetti e conca del Bivacco Zamboni...
46 Conca del Bivacco Zamboni con grande barèk...
47 Benvenuto a tutti !
48 e questa è casa mia !
49 Bivacco Zamboni (2007 m.)
50 Dal Bivacco Zamboni  verso il Monte Cavallo...
51 Due esc ursionisti svedesi...
52 e via sul 101 per il Laghetto di Cavizzola...
53 Salendo verso la bocchetta-passo in cresta Azzaredo...
54 Camoscio allo zoom...
55 Sguardo alla conca del Bivacco Zamboni...
56 Boacchetta-passo in cresta Azzaredo (2090 m.)
57 con vista in Pegherolo, Siltri, Cavallo...
58 Bocchetta  d'Azzaredo..
59 Bocchetta d'Azzaredo...
60 scendendo alla Baita Piedevallle...
61 pianoro di Piedevalle con laghetto prosciugato... ...
62 ex-laghetto...ora colorato di verde romice
63 pieghe nelle rocce...
64 pieghe nelle rocce...
65 il 101 passa sull'insolito laghetto...
66 in posa al laghetto 'verde'...
67 margherite d'Alpe...
68 Baita di Piedevalle (1944 m.)
69  Baita di Piedevalle e in alto la Bocchetta di Azzaredo...
70 in fondo alla vallata Madonna delle Nevi...
71 lasciamo il 101 e prendiamo il 111...
72 laghetto di Cavizzola (1792 m.)
73 Laghetto di Cavizzola quest'anno con acqua !
74 ora siamo sul 111, il 101 proesegue più in alto...
75 sul 111 con vista in Cima Siltri...
76 Vista sulla Casera Cavizzola (1800 m.) e Madonna delle nevi
77 Casera Cavizzola con barèk
78 Sguardo indietro al Monte Azzaredo...
79 il 111 diviene anche Sentiero delle Casere...
80 Casera Celtri (dei Siltri) , 1726 m.
81 Cenni storici sulla Casera dei Siltri
82 Casera dei Siltri con barèk
83 anziché scendere sul 111 proseguiamo sul Sentiero delle casere...
84 arrivando fino alla Baita di Costa Piana (1716 m.)
85 Baita di Costa Piana con vista verso il Monte Cavallo
86 la suggestiva  'Crus del Marco'...
87 il Crocefisso della 'Crus del Marco' con vista in Cavallo
88 Costa Piana...
89 omino di legno...
90 Costa Piana...
91 Monte Cavallo...
92 Fiori di timo con vista in Cavallo.
93 Casera Terzera  (1600 m.)
94 Gippabile di Val Terzera di recente costruzione...
95 Lasciamo la gippabile per il sentiero per Madonna delle nevi...
96 inizio sentiero raccordo da Madonna delle nevi al 115
97 Ponticello sul torrente...
98 altro ponticello...
99 Mandria al pascolo
100 Al Ristorante 'Genzianella'

Immagini totali: 100 | Ultimo aggiornamento: 07/07/13 21.09 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto